News
Casini: “San Siro? Essere conservativi danneggerebbe le generazioni future”
Il presidente della Lega calcio di Serie A Lorenzo Casini non si oppone ad un abbattimento dello stadio San Siro.
Lorenzo Casini ha parlato dell’abbattimento di San Siro a Radio anch’io lo sport. “L’ipotesi di abbattere lo stadio di San Siro coinvolge la mia storia al ministero della Cultura, che si è già pronunciato, dicendo che la verifica dell’interesse culturale ha avuto esito negativo, per cui lo stadio può essere abbattuto”.

“Io credo che gli stadi, al di là poi del loro valore storico, artistico e culturale, sono oggi delle infrastrutture, quasi delle industrie, rispetto a quello che devono rispettare gli standard di sicurezza, illuminazione, anche di abitabilità, quindi il rischio di avere un approccio troppo conservativo è quello di penalizzare le generazioni future. La scelta fatta dall’amministrazione comunale e dalle società ha portato come unica via quella della demolizione dello stadio, che poi c’è un tema di dove far giocare le squadre mentre si costruisce il nuovo stadio. Non vedo perché non essere poi favorevole all’iniziativa, purché Milan e Inter siano dotati di uno stadio all’altezza dei risultati sportivi che li attendono“.
-
News3 giorni ago
Dopo Genova, nuovo messaggio della Curva Sud al Milan: le parole fanno rumore
-
News5 giorni ago
Genoa-Milan, Conceição annuncia tre assenze pesanti e una sorpresa in attacco: le parole in conferenza
-
News1 giorno ago
Altro che Conceicao, Ravezzani sgancia la bomba: “Ho saputo chi allenerà il Milan”
-
News1 giorno ago
“Maldini incredibile, ma non è lui il miglior capitano che ho avuto”: il grande ex Milan fa discutere
-
News3 giorni ago
L’ultima accusa a Gerry Cardinale fa tremare il Milan
-
News2 giorni ago
Ribaltone Milan, l’indiscrezione su Conceição spiazza tutti: ecco lo scenario sorprendente
-
Calciomercato4 giorni ago
“Vuole solo il Milan”, il giocatore avrebbe detto sì ma c’è un problema: l’ostacolo che frena tutto
-
News1 giorno ago
Pace tra i tifosi e Donnarumma? Boban non “perdona”: volano parole di fuoco in diretta