Il fuorigioco semiautomatico verrà testato per la prima volta ai Mondiali in Qatar

Nuova rivoluzione tecnologica nel mondo del calcio, ufficiale la sperimentazione ai Mondiali.

Il nuovo fuorigioco, chiamato fuorigioco semiautomatico, è pronto e ai Mondiali in Qatar ci sarà la prima prova. Fondamentalmente la regola non cambia, ma cambia l’approccio. Il fuorigioco non verrà più considerato in due dimensioni con il tracciamento della linea come adesso. Ma l’apporto tecnologico con maggiori telecamere, consentirà la visualizzazione in 3D. In più anche il pallone ufficiale del torneo fornirà un ulteriore elemento di rilevamento, grazie ad un sensore installato al centro della sfera, che invierà dati alla sala-video Var 500 volte al secondo.

La FIFA lo ha presentato come la “più importante innovazione tecnologica nel mondo del calcio dopo Goal Line Technology e Var”. Pierluigi Collina, intervenuto nel corso di un webinar FIFA, ha chiarito che: “Gli arbitri e gli assistenti arbitrali saranno ancora responsabili della decisione sul campo di gioco. La tecnologia offrirà solamente un ulteriore valido supporto per prendere decisioni più accurate e rapide, in particolare quando l’azione in fuorigioco sarà molto delicata e molto difficile“. Soddisfatto anche il presidente FIFA, Gianni Infantino che è intervenuto nella stessa sede: “Si tratta di una tecnologia che giunge dopo tre anni di ricerca e test, e di cui la Fifa è estremamente orgogliosa“.