Mercato: dalla decisione di Ibra dipenderà il prossimo attaccante

In base a cosa sceglierà l’attaccante svedese a fine stagione la società rossonera si metterà a caccia di un bomber o andrà su un altro profilo.

Ibra rinnova o smette? Questa è la domanda che i tifosi del Milan, e anche la dirigenza si stanno ponendo in questo momento, anche se le ultime dichiarazioni dello svedese lasciano presupporre che voglia continuare ancora un altro anno.

Se Ibrahimovic dovesse rinnovare, si parla di un rinnovo di un anno con un ingaggio base di 2 milioni di euro più bonus, allora è probabile che il tesoretto in attacco la dirigenza rossonera lo spenda per un’altra zona del campo, come la fascia destra offensiva, visto anche il praticamente certo arrivo di Origi a parametro zero dal Liverpool. Il giocatore dovrebbe guadagnare 4 milioni a stagione per 4 anni. Ecco che quindi l’attacco del Milan sarebbe composto da Ibra, Giroud e Origi, con Lazetic in bilico tra permanenza come quarta punta o cessione in prestito. Se invece il fuoriclasse svedese dovesse smettere ed entrare in dirigenza, ecco che allora il Milan si vedrebbe costretto a puntare forte sulla ricerca di un’altra punta. I nomi più gettonati ad oggi sono Scamacca del Sassuolo o Andrea Belotti del Torino in scadenza a giugno.