Kalulu e Bennacer i simboli di un grande gruppo

Le prestazioni di questi mesi di Kalulu e Bennacer dimostrano come Pioli possa fare affidamento su un gruppo compatto dove ognuno sa quello che deve fare

Se c’è un fattore che sta sicuramente balzando agli occhi e che possono spiegare il primato del Milan, sono sicuramente l’ottimo gioco espresso, la solidità difensiva, ma anche la grande forza e coesione del gruppo. Chiunque venga chiamato in causa da mister Pioli sa perfettamente cosa deve fare in campo, offrendo prestazioni ottime. E questo il mister lo sa facendo ruotare i suoi giocatori sia nelle formazioni iniziali che con i cambi a partita in corso che spesso si rivelano decisivi.

Due dei giocatori che meglio rispecchiano la forza di questo gruppo sono Pierre Kalulu e Ismaël Bennacer, entrambi non dati titolari ad inizio anno, ma che col passare del tempo si stanno rivelando pedine fondamentali. Kalulu, complici i tanti infortuni in difesa che ha falcidiato il pacchetto arretrato nel corso della stagione, come Kjaer, stagione finita, Romagnoli e Tomori, ha permesso a Kalulu di giocare parecchio e ad alti livelli come dimostra il gol vittoria segnato contro l’Empoli. Stesso discorso per Bennacer, che ad inizio anno sembrava una seconda scelta, per far rifiatare a giro Kessié o Tonali, invece si è conquistato il posto nell’11 titolare relegando in panchina in queste ultime partite Brahim Diaz.